Descrizione
Il sito è raggiungibile percorrendo la SS209 Valnerina. Occorre svoltare in corrispondenza del bivio per Piedipaterno, Grotti e Meggiano e prendere la SR395 del Passo di Cerro. Dopo meno di 500 m ci si ferma in corrispondenza dell’abitato di Piedipaterno.
The sites are accessible from the SS209 turning toward Piedipaterno, Grotti and Meggiano at the SR395 of Passo di Cerro. The Piedipaterno site is about 500 mt after the village, while the Grotti site is after 5.2 km turning right toward the village and then after a 200 mt stretch – near the S. Pietro church.
Allo sbocco del torrente Lagarelle, in corrispondenza del paese di Piedipaterno, si sono verificati nel 1945 e 1965 due importati eventi di colamento rapido di detrito (debris flow). Il torrente nasce sul versante sud orientale del M. Galenne ad un’altitudine di 1060 m e sfocia nel fiume Nera a 313 m s.l.m. Il 6 settembre 1945 una forte pioggia innescò il movimento della massa detritica e una prima onda di piena arrivò nel paese portando con sé detriti di dimensioni variabili, compresi blocchi rocciosi fino a 3 metri cubi. La miscela di acqua e sedimenti attraversò l’abitato e raggiunse il fiume Nera che venne ostruito in breve tempo. Seguirono altre quattro ondate, con intervalli di circa quindici minuti. L’accumulo di sedimenti innalzò il deposito di detriti all’altezza del ponte che collega le due sponde del Fiume Nera, ostruendone completamente la sezione. Il livello dell’acqua salì più di 1 m sopra il ponte, invadendo e danneggiando la campagna e la ferrovia Spoleto-Norcia a lato del fiume. In breve tempo l’ostruzione venne erosa dal Nera e si generò un’onda che allagò tutte le terre a valle, con gravi conseguenze per l’economia agricola locale. Un secondo importante evento, simile a quello del 1945, si verificò il 2 settembre 1965, quando alcuni blocchi rocciosi si fermarono all’inizio della conoide alluvionale di Piedipaterno, altri raggiunsero il paese e altri ancora l’alveo del fiume Nera. In questo caso il flusso di detriti ostruì il letto del fiume solo parzialmente; la maggior parte dei sedimenti (per un volume stimato tra 3.000 e 8.000 metri cubi) si arrestò in corrispondenza del paese, danneggiando strutturalmente molti edifici.
Along the M. Galenne flank, near the Grotti and Piedipaterno villages, in 1945 and 1965 two important events of rapid sliding of sediments (debris flow) occurred, partially still visible in the landscape. Both villages rise up on alluvial fans that were formed at the merge of a torrent. On September 6th 1945 a strong rainstorm caused the detrital mass to slide and a first flood with big blocks of rock reached the village. The water and sediment mixture flowed through the village and reached the Nera river, followed by other 4 floods. The accumulation of sediments completely blocked the Nera river filling it up to the bridge and merging the two banks. The water washed over the bridge, firstly flooding and destroying the country-side and the Spoleto-Norcia railway along river, secondly as the river eroded the obstruction in a very short time, a big wave flowed to the valley flooding the fields and causing great distraught to the local farm economy. Another event, similar to the previous, occurred on September 2nd 1965; in this case most of the big rocky blocks transported by the debris flow stopped at the village, structurally damaging many buildings.
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Classificazione
- Area F.Nera
- Tematica Geomorfologia
Localizzazione
- Latitudine42°46’13’’N
- Longitudine12°51’45’’E
- Quota Max357
- IGM serie 25336 I
- CTR336070, 336030