Debris Flow Gavelli (Sant’Anatolia di Narco)

Il sito è raggiungibile da Pian delle Melette, percorrendo in direzione Gavelli un tratto di circa 1,8 km del sentiero n. 8 del CAI. Il dislivello in salita è di circa 120 m, mentre quello in discesa è di circa 20 m.
This site is accessible from Pian delle Melette going toward Gavelli on the CAI n. 8 path for 1.8 km. The ascent is close to 120 mt and the descent is of circa 20 mt.

Nella notte del 18 Aprile del 1999, a seguito di intense precipitazioni, una enorme quantità di materiale detritico, mista ad acqua, si staccò improvvisamente dal versante NE del M. di Civitella, riversandosi in pochi minuti sul fondo della Valcasana (fenomeno di debris flow). Le rocce marnose delle Marne a Fucoidi hanno svolto un ruolo importante per la localizzazione del dissesto. Esse hanno agito come livello impermeabile rispetto alle rocce più calcaree, favorendo la formazione di un’incisione che, successivamente, è stata usata come via preferenziale per l’innesco del debris flow. Lungo di essa il debris flow ha trasportato la copertura detritica instabile, depositandola in fondo alla valle. Tale fenomeno è un esempio recente e rappresentativo dei processi che caratterizzano, oggi come in passato, l’intera Valcasana. La parte del geosito raggiungibile dal sentiero è rappresentata dal deposito sul fondo valle, dove sono ben visibili i segni di spianamento meccanico del terreno.

On April 18^th, 1999 during the night, after an intense rainfall, a huge mass of detrital matter mixed with water suddenly detached from the Northeastern side of the M. di Civitella and stumbled in the Valcasana (debris flow phenomena).The marly rocks of the Marne a Fucoidi led a key role for the localization of the collapse; thanks to their lower permeability compared with the calcareous rocks – the marly cut through a preferential way for the rocky mass to flow away. On this incision the debris flow transported the unstable detrital mass down to the basin and re-deposited it in the valley. This recent process is also representative of the ancient phenomena that always characterized the entire Valcasana area. The part of the geosite that is accessible from the pathway is the deposit of the valley floor where marks of the mechanical leveling are still well visible.